Gruppo sporadico

In matematica, e in particolare in teoria dei gruppi, con gruppo sporadico si intende un gruppo semplice finito che è uno dei 26 casi eccezionali del teorema di classificazione dei gruppi semplici finiti. Questo teorema afferma infatti che, se G {\displaystyle G} è un gruppo semplice finito allora, G {\displaystyle G} è

  • un gruppo con un numero primo di elementi, oppure
  • un gruppo alternante A n {\displaystyle A_{n}} con n {\displaystyle n} maggiore di 5 {\displaystyle 5} , oppure
  • un gruppo di tipo Lie, oppure
  • uno dei 26 gruppi sporadici.

I primi cinque gruppi sporadici furono scoperti da Emile Léonard Mathieu nel 1861 e nel 1873. I successivi furono scoperti tra il 1965 ed il 1975, generalmente prendono il nome dai loro scopritori.

Per via della loro struttura anomala, i gruppi sporadici sono oggetti matematici che presentano tuttora aspetti misteriosi e, presumibilmente ricchi di interessanti conseguenze. A tal proposito val la pena ricordare il problema del Monstrous moonshine per il Mostro recentemente risolto da Richard Borcherds.

Lista ed ordini dei gruppi sporadici

I cinque gruppi di Mathieu:

  • M 11 {\displaystyle M_{11}} , di ordine 2 4 3 2 5 11 ; {\displaystyle 2^{4}\cdot 3^{2}\cdot 5\cdot 11;}
  • M 12 {\displaystyle M_{12}} , di ordine 2 6 3 3 5 11 ; {\displaystyle 2^{6}\cdot 3^{3}\cdot 5\cdot 11;}
  • M 22 {\displaystyle M_{22}} , di ordine 2 7 3 2 5 7 11 ; {\displaystyle 2^{7}\cdot 3^{2}\cdot 5\cdot 7\cdot 11;}
  • M 23 {\displaystyle M_{23}} , di ordine 2 7 3 2 5 7 11 23 ; {\displaystyle 2^{7}\cdot 3^{2}\cdot 5\cdot 7\cdot 11\cdot 23;}
  • M 24 {\displaystyle M_{24}} , di ordine 2 10 3 3 5 7 11 23. {\displaystyle 2^{10}\cdot 3^{3}\cdot 5\cdot 7\cdot 11\cdot 23.}

I quattro gruppi di Janko:

  • J 1 {\displaystyle J_{1}} , di ordine 2 3 3 5 7 11 19 ; {\displaystyle 2^{3}\cdot 3\cdot 5\cdot 7\cdot 11\cdot 19;}
  • J 2 {\displaystyle J_{2}} , di ordine 2 7 3 3 5 2 7 ; {\displaystyle 2^{7}\cdot 3^{3}\cdot 5^{2}\cdot 7;}
  • J 3 {\displaystyle J_{3}} , di ordine 2 7 3 5 5 17 19 ; {\displaystyle 2^{7}\cdot 3^{5}\cdot 5\cdot 17\cdot 19;}
  • J 4 {\displaystyle J_{4}} , di ordine 2 21 3 3 5 7 11 3 23 29 31 37 43. {\displaystyle 2^{21}\cdot 3^{3}\cdot 5\cdot 7\cdot 11^{3}\cdot 23\cdot 29\cdot 31\cdot 37\cdot 43.}

I tre gruppi di Conway:

  • C o 3 {\displaystyle Co_{3}} , di ordine 2 10 3 7 5 3 7 11 23 ; {\displaystyle 2^{10}\cdot 3^{7}\cdot 5^{3}\cdot 7\cdot 11\cdot 23;}
  • C o 2 {\displaystyle Co_{2}} , di ordine 2 18 3 6 5 3 7 11 23 ; {\displaystyle 2^{18}\cdot 3^{6}\cdot 5^{3}\cdot 7\cdot 11\cdot 23;}
  • C o 1 {\displaystyle Co_{1}} , di ordine 2 21 3 9 5 4 7 2 11 13 23. {\displaystyle 2^{21}\cdot 3^{9}\cdot 5^{4}\cdot 7^{2}\cdot 11\cdot 13\cdot 23.}

Il gruppo di Higman-Sims:

  • H S {\displaystyle HS} , di ordine 2 9 3 2 5 3 7. {\displaystyle 2^{9}\cdot 3^{2}\cdot 5^{3}\cdot 7.}

Il gruppo di McLaughlin:

  • H S {\displaystyle HS} , di ordine 2 7 3 6 5 3 7 11. {\displaystyle 2^{7}\cdot 3^{6}\cdot 5^{3}\cdot 7\cdot 11.}

Il gruppo di Suzuki:

  • S u z {\displaystyle Suz} , di ordine 2 13 3 7 5 2 7 11 13. {\displaystyle 2^{13}\cdot 3^{7}\cdot 5^{2}\cdot 7\cdot 11\cdot 13.}

Il gruppo di Held:

  • H e {\displaystyle He} , di ordine 2 10 3 3 5 2 7 3 17. {\displaystyle 2^{10}\cdot 3^{3}\cdot 5^{2}\cdot 7^{3}\cdot 17.}

Il gruppo di Lyons:

  • L y {\displaystyle Ly} , di ordine 2 8 3 7 5 6 7 11 31 37 67. {\displaystyle 2^{8}\cdot 3^{7}\cdot 5^{6}\cdot 7\cdot 11\cdot 31\cdot 37\cdot 67.}

Il gruppo di Rudvalis:

  • R u {\displaystyle Ru} , di ordine 2 14 3 3 5 3 7 13 29. {\displaystyle 2^{14}\cdot 3^{3}\cdot 5^{3}\cdot 7\cdot 13\cdot 29.}

Il gruppo di O'Nan:

  • O N {\displaystyle O'N} , di ordine 2 9 3 4 5 7 3 11 19 31. {\displaystyle 2^{9}\cdot 3^{4}\cdot 5\cdot 7^{3}\cdot 11\cdot 19\cdot 31.}

I tre gruppi di Fischer:

  • F i 22 {\displaystyle Fi_{22}} , di ordine 2 17 3 9 5 2 7 11 13 ; {\displaystyle 2^{17}\cdot 3^{9}\cdot 5^{2}\cdot 7\cdot 11\cdot 13;}
  • F i 23 {\displaystyle Fi_{23}} , di ordine 2 18 3 13 5 2 7 11 13 17 23 ; {\displaystyle 2^{18}\cdot 3^{13}\cdot 5^{2}\cdot 7\cdot 11\cdot 13\cdot 17\cdot 23;}
  • F i 24 {\displaystyle Fi_{24}'} , di ordine 2 21 3 16 5 2 7 3 11 13 17 23 29. {\displaystyle 2^{21}\cdot 3^{16}\cdot 5^{2}\cdot 7^{3}\cdot 11\cdot 13\cdot 17\cdot 23\cdot 29.}

Il gruppo di Harada-Norton:

  • H N {\displaystyle HN} , di ordine 2 14 3 6 5 6 7 11 19. {\displaystyle 2^{14}\cdot 3^{6}\cdot 5^{6}\cdot 7\cdot 11\cdot 19.}

Il gruppo di Thompson:

  • T h {\displaystyle Th} , di ordine 2 15 3 10 5 3 7 2 13 19 31. {\displaystyle 2^{15}\cdot 3^{10}\cdot 5^{3}\cdot 7^{2}\cdot 13\cdot 19\cdot 31.}

Il Baby Mostro:

  • B {\displaystyle B} , di ordine 2 41 3 13 5 6 7 2 11 13 17 19 23 31 47. {\displaystyle 2^{41}\cdot 3^{13}\cdot 5^{6}\cdot 7^{2}\cdot 11\cdot 13\cdot 17\cdot 19\cdot 23\cdot 31\cdot 47.}

Il Mostro di Fischer-Griess:

  • M {\displaystyle M} , di ordine 2 46 3 20 5 9 7 6 11 2 13 3 17 19 23 29 31 41 47 59 71. {\displaystyle 2^{46}\cdot 3^{20}\cdot 5^{9}\cdot 7^{6}\cdot 11^{2}\cdot 13^{3}\cdot 17\cdot 19\cdot 23\cdot 29\cdot 31\cdot 41\cdot 47\cdot 59\cdot 71.}

Relazioni tra i gruppi sporadici

Può essere interessante notare che, contrariamente a quanto il loro nome possa far supporre, i gruppi sporadici hanno diversi legami tra loro e con gli altri gruppi semplici finiti. Ad esempio M 11 {\displaystyle M_{11}} può venire costruito a partire dall'automorfismo esterno eccezionale di A l t 6 {\displaystyle Alt_{6}} e tutti i gruppi di Mathieu possono essere costruiti ricorsivamente come gruppi di automorfismi di sistemi di Steiner. C o 1 {\displaystyle Co_{1}} è il quoziente modulo un centro di ordine 2 {\displaystyle 2} del gruppo degli automorfismi del Reticolo di Leech (un reticolo intero 24 {\displaystyle 24} -dimensionale di uno spazio euclideo di dimensione 24). Come stabilizzatori di certi sottoreticoli di dimensione 1 {\displaystyle 1} e 2 {\displaystyle 2} del Reticolo di Leech si possono trovare C o 2 {\displaystyle Co_{2}} , C o 3 {\displaystyle Co_{3}} , M c L {\displaystyle McL} , H S {\displaystyle HS} , e come certi sottogruppi locali di C o 1 {\displaystyle Co_{1}} , anche J 2 {\displaystyle J_{2}} e S u z {\displaystyle Suz} . Inoltre il Reticolo di Leech può essere costruito a partire dal sistema di Steiner S ( 24 , 8 , 5 ) {\displaystyle S(24,8,5)} associato a M 24 {\displaystyle M_{24}} . Esclusi i 6 {\displaystyle 6} gruppi J 1 {\displaystyle J_{1}} , O N {\displaystyle O'N} , J 3 {\displaystyle J_{3}} , L y {\displaystyle Ly} , R u {\displaystyle Ru} e J 4 {\displaystyle J_{4}} (i cosiddetti Pariah), i restanti 20 {\displaystyle 20} gruppi sporadici sono contenuti come sezioni nel Mostro e molti di questi compaiono come fattori di composizione nei sottogruppi locali del Mostro: ad esempio il Baby Mostro e C o 1 {\displaystyle Co_{1}} compaiono come quozienti di centralizzanti di opportuni elementi di ordine 2 {\displaystyle 2} del Mostro, similmente nei normalizzanti dei sottogruppi di ordine 3 {\displaystyle 3} compaiono F i 24 {\displaystyle Fi_{24}'} e S u z {\displaystyle Suz} e, per opportuni sottogruppi di ordine 5 {\displaystyle 5} , 7 {\displaystyle 7} e 11 {\displaystyle 11} si possono trovare in modo analogo rispettivamente J 2 {\displaystyle J_{2}} , H e {\displaystyle He} e M 12 {\displaystyle M_{12}} . Allo stesso modo, nelle sezioni di sottogruppi locali del Baby Mostro si possono inoltre trovare: C o 2 {\displaystyle Co_{2}} e H N {\displaystyle HN} nei centralizzanti di elementi di ordine 2 {\displaystyle 2} , F i 22 {\displaystyle Fi_{22}} nei normalizzanti di opportuni elementi di ordine 3 {\displaystyle 3} e H S {\displaystyle HS} in quelli di ordine 5 {\displaystyle 5} .

Bibliografia

  • Michael Aschbacher:Sporadic groupsCambridge University Press, Cambridge 1994
  • John Horton Conway: A perfect group of order 8,315,553,613,086,720,000 and the sporadic simple groups, Proc. Nat. Acad. Sci. U.S.A. 61 (1968), 398-400.
  • John Horton Conway, J. H.; Curtis, R. T.; Norton, S. P.; Parker, R. A.; Wilson, R. A., Atlas of finite groups. Maximal subgroups and ordinary characters for simple groups. With computational assistance from J. G. Thackray. Eynsham: Oxford University Press, 1985, ISBN 0-19-853199-0
  • Daniel Gorenstein, Richard Lyons, Ronald Solomon The Classification of the Finite Simple Groups, Number 3 Memoirs Amer. Math. Soc. vol. 40 number 3, 1998
  • Robert L. Griess: "Twelve Sporadic Groups", Springer-Verlag, 1998.

Collegamenti esterni

  • (EN) Eric W. Weisstein, Gruppo sporadico, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
  • Atlas of Finite Group Representations: Sporadic groups, su brauer.maths.qmul.ac.uk.
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica