Tommaso Campana

Abbozzo pittori italiani
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Tommaso Campana (... – ...; fl. XVII secolo) è stato un pittore italiano attivo durante il barocco.[1]

Biografia

Si conoscono pochi dati sulla vita di Campana, la maggioranza di loro ci è giunta per tramite di Carlo Cessasse Malvasia. L'erudito bolognese lo distingue chiaramente dal pittore Giacinto Campana, che fu suo insegnante di disegno e con cui è stato frequentemente confuso.

L'unico dato certo è la sua partecipazione nella famosa decorazione del chiostro del monastero di San Michele in Bosco di Bologna (1604-1605), insieme a molti dei più importanti pittori della sua generazione. Poco dopo lavorò agli ordini di Guido Reni in diversi proietti, come la decorazione con affreschi di diverse sale del palazzo del Quirinale.

Poche opere di Campana sono giunte ai giorni nostri. Alcune sono andate misteriosamente perdute: la pinacoteca di Bologna registra l'ingresso, nel 1883, di un suo dipinto proveniente della collezione della famiglia Zambeccari,[2] così come la Maddalena penitente, inizialmente conservata presso nella Staatgalerie di Stoccarda. Nel 1994 Sotheby's vendette un (presunto) autoritratto di Campana.

Opere principali

  • Affreschi del monastero di San Michele in Bosco (1605, Bologna)
    • Santa Cecilia distribuisce le sue ricchezze ai poveri
    • Santa Cecilia a colloquio con il tiranno
  • Autoritratto (collezione privata)
  • Paesaggio con animali (Galleria Borghese, Roma)
  • Maddalena penitente (in passato nella Staatgalerie, Stoccarda)
  • Miracolo della moltiplicazione dei pani e i pesci (in passato nel Bode-Museum, Berlino)
  • Due angeli con fasce e fiori (Palazzo del Quirinale, Roma)
  • Bacco, Arianna e l'Abbondanza (in passato nella pinacoteca di Bologna)

Note

  1. ^ CAMPANA, Tommaso in "Dizionario Biografico", su www.treccani.it. URL consultato il 29 dicembre 2022.
  2. ^ Pinacoteca Nazionale di Bologna - Quadreria Zambeccari, su www.pinacotecabologna.beniculturali.it. URL consultato il 29 dicembre 2022.

Bibliografia

  • Carlo Cesare Malvasia, Felsina pittrice - Vite de' pittori bolognesi, vol. 1, Bologna, 1678, p. 408. URL consultato il 29 dicembre 2022.
  • Carlo Cesare Malvasia, Felsina pittrice - Vite de' pittori bolognesi, vol. 2, Bologna, 1678, p. 52. URL consultato il 29 dicembre 2022.
  • Storia Dell'Accademia Clementina Di Bologna Aggregata All'Instituto Delle Scienze E Dell'Arti: Contenente Il Primo E Secondo Libro. Volume Primo, 1739. URL consultato il 29 dicembre 2022.
  • Luigi Lanzi, Storia pittorica della Italia dell'ab. Luigi Lanzi antiquario della r. corte di Toscana. Tomo primo [-secondo parte seconda] ..: Tomo secondo parte seconda ove si descrivono altre scuole della Italia superiore, la bolognese, la ferrarese, e quelle di Genova e del Piemonte. 2.2, a spese Remondini di Venezia, 1795, p. 151. URL consultato il 29 dicembre 2022.
  • Stefano Ticozzi, Dizionario degli architetti, scultori, pittori: intagliatori in rame ed in pietra, coniatori di medaglie, musaicisti, niellatori, intarsiatori d'ogni età e d'ogni nazione, G. Schiepatti, 1830. URL consultato il 29 dicembre 2022.

Collegamenti esterni

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