Leggenda sumerica di Sargon

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La cosiddetta Leggenda sumerica di Sargon è un testo letterario in lingua sumera. È composto da due testi, riuniti dai curatori Jerrold S. Cooper e Wolfgang Heimpel: TRS 73 (cioè AO7673) e 3N T296. Le copie sopravvissute sono probabilmente di età paleo-babilonese (inizi del II millennio a.C.).[1] Cooper e Heimpel ipotizzano che la vicenda possa essere stata delineata già all'epoca della Terza dinastia di Ur (fine del III millennio a.C.).[1]

Il testo, riguardante il re mesopotamico Sargon di Akkad (Šarru-kīn), narra della sua presa del potere ai danni di Ur-Zababa, re di Kish. Diversamente da altri testi riguardanti il grande re accadico, questa leggenda parla anche del padre di Sargon.[1]

Note

  1. ^ a b c Paolo Gentili, Sargon, re senza rivali, Servizio Editoriale Universitario di Pisa, p. 66sgg.