Futbol'nyj Klub Dnipro

FK Dnipro
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Blu, bianco
Dati societari
Città Dnipro
NazioneBandiera dell'Ucraina Ucraina
ConfederazioneUEFA
Federazione FFU
Fondazione1918
Scioglimento2019
PresidenteBandiera dell'Ucraina Ihor Kolomojs'kyj
StadioDnipro Arena
(31 003 posti)
Sito webwww.fcdnipro.dp.ua
Palmarès
Titoli nazionali2 campionati sovietici
Trofei nazionali1 Coppe sovietiche
2 Coppa delle Federazioni sovietiche
1 Supercoppa dell'URSS
Si invita a seguire il modello di voce

Il Futbol'nyj Klub Dnipro (in ucraino ФК Днiпро?), è stata una società di calcio di Dnipro, in Ucraina.

Storia

Il club venne fondato nel 1918 come BRIT (Brjans'kyj Robitnyčyj Industrial'nyj Technikum) Dnepropetrovsk. Sette anni più tardi, il 9 maggio 1925 divenne la squadra della fabbrica Petrovs'kyj; proprio per questo l'anno seguente venne rinominato Petrovec'. Il club partecipò alla prima competizione sovietica con il nome di Stal (dal russo acciaio), in una delle leghe minori del campionato sovietico. Nel 1947 lo Stal si fuse con un altro club di Dnipropetrovsk, la Dynamo Dnipropetrovsk. Dal 1949 al 1961 il club utilizzò il nome di Metalurg, e nel 1954 la squadra raggiunse le semifinali della Coppa dell'Unione Sovietica, dove venne sconfitta dallo Spartak Erevan.

Nel 1961 il club venne sponsorizzato dalla Jugmaš, al tempo una delle più importanti e potenti industrie dell'intera Unione Sovietica: il nuovo sponsor impose il cambiamento di nome in Dnepr, ma, nonostante gli ingenti capitali apportati, fino al 1968 la situazione, da un punto di vista sportivo, non migliorò. Fu con l'ingaggio di Andrij Biba e l'arrivo del nuovo allenatore Valerij Lobanovs'kyj che la squadra prese a mietere successi, con la promozione in soli tre anni nella massima serie del campionato sovietico e il raggiungimento del sesto posto (su 16 squadre) nel 1972.

Nel 1973 e nel 1976 il Dnepr raggiunse le semifinali Coppa dell'Unione Sovietica. Nel 1978 il club venne retrocesso e partecipò per due anni nella seconda divisione. Nel 1981 la dirigenza decise di affidare la squadra a due giovani allenatori promettenti, Volodymyr Jemec' e Hennadij Žyzdyk, e dopo due anni, nel 1983 la squadra conquistò il primo storico campionato sovietico, successo bissato nel 1988 sotto la guida di Jevhen Kučerevs'kyj.

Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, il Dnepr modificò il proprio nome nell'ucraino Dnipro e i colori da rosso e bianco in celeste, bianco e blu, divenendo uno dei club fondatori del campionato ucraino. La squadra si classificò al secondo posto nel 1993, e al terzo nel 1992, 1995, 1996, 2001, 2004, non riuscendo mai a cogliere bottino pieno. Questa situazione si è ripetuta anche nella Coppa d'Ucraina, dove raggiunse le finali del 1995, 1997 e 2004, tutte perse contro lo Šachtar. Nel 2012 gli ucraini dopo essere arrivati al quarto posto nel campionato ucraino si qualificano ai play-off dell'Europa League.

Il Dnipro finalista in UEFA Europa League 2014-2015

Nella stagione 2014-2015 per la prima volta nella sua storia il Dnipro si qualifica per la finale di Europa League.[1] Il cammino degli ucraini inizia nei play-off, quando il club di Dnipropetrovsk esclude l'Hajduk Spalato (2-1); inserito nella fase a gironi assieme ad Inter, Qarabag e Saint-Etienne, il Dnipro parte male, ma una successivo cambio di marcia porta gli ucraini a conquistare due importanti vittorie contro Qarabag (1-2) e, soprattutto, contro il Saint-Etienne (1-0) all'ultima giornata, che consentono loro di passare alla fase ad eliminazione diretta dove estromettono a sorpresa dapprima l'Olympiakos, poi l'Ajax (con la regola dei gol fuori casa) ed, infine, il Club Bruges. In semifinale il club si ritrova di fronte al Napoli e, pur da sfavoriti, gli ucraini pareggiano in Italia 1-1[2] e vincono all'Olimpico di Kiev per 1-0,[3] approdando così alla loro prima finale europea dove sono battuti dai detentori del trofeo, gli spagnoli del Siviglia, vittoriosi per 3-2.[4]

Da qui in avanti, tuttavia, ha inizio il rapido declino del Dnipro. Il 31 marzo 2016 la UEFA squalifica la squadra per tre anni dalle competizioni europee per il mancato rispetto del fair play finanziario.[5]

La stagione 2016-2017 è un vero fallimento per il club, penalizzato di sei punti ad ottobre 2016 e di altri tre punti in classifica ad aprile 2017, a causa del forte indebitamento nei confronti dell'ex allenatore Juande Ramos e della disastrosa situazione finanziaria. La squadra, retrocessa sul campo in seconda serie, è declassata dalla federcalcio ucraina in terza serie[6]. Nel 2017-2018 chiude all'ottavo posto della classifica di terza serie, penalizzata di ben 18 punti, ma è poi declassata per delibera FIFA in quarta serie per le vicende pregresse.

Nel 2018-2019 conclude all'ottavo posto il gruppo 3 di quarta divisione, penalizzata di 9 punti. Nel giugno 2019 la squadra non si iscrive alla quarta divisione ucraina e, di conseguenza, cessa le proprie attività e si scioglie.

Cronistoria

Cronistoria del Dnipro
  • 1918 - Fondazione come BRIT Dnepropetrovsk.

  • 1925 - Viene rinominato Petrovets Dnepropetrovsk.

  • 1936 - Viene rinominato Stal Dnepropetrovsk.
2º turno in Coppa dell'URSS.
2º turno in Coppa dell'URSS.

Finale nella zona ucraina di Coppa dell'URSS.
  • 1948: 2º nel girone ucraino del Vtoraja Gruppa.
  • 1949: Viene rinominato Metallurg Dnepropetrovsk.
9º nel girone ucraino del Vtoraja Gruppa.
Semifinale nella zona ucraina di Coppa dell'URSS.

  • 1953: 22º posto finale in Klass B.
Sedicesimi di finale in Coppa dell'URSS.
Semifinale in Coppa dell'URSS.
  • 1955: 10º nel girone 1 di Klass B.
Sedicesimi di finale nella Zona 2 della Coppa dell'URSS.
  • 1956: 14º nel girone 1 di Klass B.
  • 1957: 4º nel girone 2 di Klass B.
Finale nella Zona 2 della Coppa dell'URSS.
Finale nella Zona 2 della Coppa dell'URSS.
Quarti di finale nella Zona 1 della Coppa dell'URSS.

  • 1960: 8º nel girone 2 ucraino di Klass B.
  • 1961: Viene rinominato Dnepr.
14º nel girone 2 ucraino di Klass B.
Semifinale nella Zona 2 ucraina della Coppa dell'URSS.
  • 1962: 11º posto finale nella zona ucraina di Klass B.
Ottavi di finale nella Zona 2 ucraina della Coppa dell'URSS.
2º turno nella Coppa dell'URSS.
2º turno nella Coppa dell'URSS.
2º turno nella Coppa dell'URSS 1965.
2º turno nella Coppa dell'URSS 1965-1966.
2º turno nella Coppa dell'URSS.
1º turno nella Coppa dell'URSS.
2º turno nella Coppa dell'URSS.

2º turno nella Coppa dell'URSS.
2º turno nella Coppa dell'URSS.
Ottavi di finale in Coppa dell'URSS.
Semifinale in Coppa dell'URSS.
Quarti di finale in Coppa dell'URSS.
2º turno in Coppa dell'URSS.
  • 1976: 11° in Vysšaja Liga di primavera, 13° in quella di autunno.
Semifinale in Coppa dell'URSS.
Ottavi di finale in Coppa dell'URSS.
2º turno in Coppa dell'URSS.
2º nel girone 3 di Coppa dell'URSS.

5º nel girone 3 di Coppa dell'URSS.
5º nel girone 4 di Coppa dell'URSS.
Semifinale in Coppa dell'URSS.
  • 1983: 1° in 1983. Campione dell'URSS (1º titolo).
Quarti di finale in Coppa dell'URSS.
Ottavi di finale in Coppa dell'URSS 1984.
Quarti di finale in Coppa dell'URSS 1984-1985.
Quarti di finale in Coppa dei Campioni.
2º turno in Coppa dell'URSS 1984-1985.
Ottavi di finale in Coppa UEFA.
Sedicesimi di finale in Coppa dell'URSS.
1º turno in Coppa UEFA
Vince la Coppa delle Federazioni sovietiche (1º titolo).
Semifinale in Coppa dell'URSS.
Quarti di finale nella Coppa delle Federazioni sovietiche.
  • 1988: 1° in 1988. Campione dell'URSS (2º titolo).
Vince la Coppa dell'URSS (1º titolo).
1º turno in Coppa UEFA.
Fase a gironi nella Coppa delle Federazioni sovietiche.
Sedicesimi di finale in Coppa dell'URSS.
Quarti di finale in Coppa dei Campioni.
Vince la Coppa delle Federazioni sovietiche (2º titolo).
Sedicesimi di finale in Coppa dell'URSS.
1º turno in Coppa UEFA.
Finalista nella Coppa delle Federazioni sovietiche.
Ottavi di finale in Coppa dell'URSS.

  • 1992: Viene rinominato Dnipro e si iscrive ai campionati ucraini.
2º nel girone B di Vyšča Liha, 3º posto finale.
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina
Finalista di Coppa d'Ucraina.
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina
Finalista di Coppa d'Ucraina.
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina

Semifinale in Coppa d'Ucraina
Semifinale in Coppa d'Ucraina
Semifinale in Coppa d'Ucraina
Finalista di Coppa d'Ucraina.
Sedicesimi di finale in Coppa UEFA.
Semifinale in Coppa d'Ucraina
Sedicesimi di finale di Coppa UEFA.
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina
Sedicesimi di finale in Coppa d'Ucraina
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina
Quarti di finale in Coppa d'Ucraina

Semifinalista di Coppa d'Ucraina.
Play-off di Europa League.
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina.
Play-off di Europa League.
Semifinale in Coppa d'Ucraina.
Sedicesimi di finale di Europa League.
Ottavi di finale in Coppa d'Ucraina.
Sedicesimi di finale di Europa League.
Semifinale in Coppa d'Ucraina.
Finale di Europa League.
Semifinale in Coppa d'Ucraina.
Fase a gironi di Europa League.
Semifinale in Kubok Ukraïny.
  • 2017-2018 - 8º in Druha Liha. Retrocesso nel Campionato Amatori per delibera della FIFA
Primo turno in Kubok Ukraïny.
  • 2018-2019: 8º nel girone 3 del Campionato Amatori.
  • 2019: Non si iscrive al Campionato Amatori. Il club cessa le proprie attività.

Strutture

Stadio

Lo stesso argomento in dettaglio: Dnipro Arena.

La Dnipro Arena, impianto che ospita le partite interne, ha una capacità di poco più di 31.000 spettatori.

Allenatori

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.K. Dnipro.
Allenatori
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Aleksandr Serdjukov (1939)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Nikolaj Gutarev (gennaio-agosto 1946)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Pëtr Bespalov (agosto-1 novembre 1946)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Ivan Lukin (1947; 1949)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Nikolaj Luščickij (1948; 13 agosto 1953-agosto 1954)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Grigorij Balaba (gennaio-12 agosto 1953)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Sergej Golod (agosto-dicembre 1954)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Vsevolod Radikorskij (1955)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Nikolaj Morozov (1956)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Serafim Cholodkov (1957-settembre 1960; 1962)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Michail Kolomoec (settembre-dicembre 1960)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Gennadij Zabelin (gennaio-agosto 1961)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Michail Didevič (agosto-dicembre 1961)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Anatolij Zubrickij (gennaio-31 luglio 1963; 1964-1966)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Leonid Rodos (1 agosto-dicembre 1963; 1967-30 ottobre 1968)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Valerij Lobanovskij (31 ottobre 1968-21 ottobre 1973)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Viktor Kanevskij (22 ottobre 1973-12 settembre 1977)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Vadim Ivanov (13 settembre 1977-24 maggio 1978)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Andrej Biba (25 maggio-11 giugno 1978)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica József Szabó (12 giugno 1978-30 maggio 1979)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Leonid Koltun (31 maggio-6 giugno 1979; 8-19 giugno 1981)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Viktor Lukašenko (7 giugno 1979-7 giugno 1981)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Vladmir Emec (20 giugno 1981-1986)
  • Bandiera dell'Unione Sovietica Evgenij Kučerevskij (1987-22 marzo 1992; 2002-settembre 2005)
  • Bandiera dell'Ucraina Mykola Pavlov (23 marzo 1992-1994)
  • Bandiera dell'Ucraina Oleksandr Lysenko (gennaio-14 aprile 1995; ottobre 2001)
  • Bandiera della Germania Bernd Stange (20 aprile-giugno 1995)
  • Bandiera dell'Ucraina V"jačeslav Hroznyj (1996-novembre 1997)
  • Bandiera dell'Ucraina Vadim Tyšenko (gennaio-16 ottobre 1998; 18 ottobre-19 settembre 2005; 19 settembre-2 ottobre 2010)
  • Bandiera dell'Ucraina Volodymyr Kobzarëv (16 ottobre 1998-aprile 1999)
  • Bandiera dell'Ucraina Leonid Koltun (23 aprile-19 luglio 1999)
  • Bandiera dell'Ucraina Mykola Fedorenko (20 luglio 1999-11 ottobre 2001)
  • Bandiera dell'Ucraina Oleh Protasov (18 dicembre 2005-29 agosto 2008)
  • Bandiera dell'Ucraina Volodymyr Beszonov (30 agosto 2008-18 settembre 2010)
  • Bandiera della Spagna Juande Ramos (3 ottobre 2010-21 maggio 2014)
  • Bandiera dell'Ucraina Myron Markevyč (26 maggio 2014-29 giugno 2016)
  • Bandiera dell'Ucraina Dmytro Mychajlenko (30 giugno 2016-5 luglio 2017)
  • Bandiera dell'Ucraina Oleksandr Poklons'kyj (6 luglio 2017-)

Giocatori

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.K. Dnipro.

Palmarès

Competizioni nazionali

1983, 1988
1971
1988-1989
1989
1986, 1989

Altri piazzamenti

Secondo posto: 1987, 1989
Terzo posto: 1984, 1985
Secondo posto: 1980
Terzo posto: 1970
Semifinalista: 1954, 1973, 1976, 1982, 1987-1988
Finalista: 1983
Finalista: 1990
Secondo posto: 1992-1993, 2013-2014
Terzo posto: 1992, 1994-1995, 1995-1996, 2000-2001, 2003-2004, 2014-2015, 2015-2016
Finalista: 1996-1997, 2003-2004
Semifinalista: 1994-1995, 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003, 2004-2005, 2010-2011, 2012-2013, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017
Finalista: 2014-2015
Finalista: 2006

Statistiche

Statistiche nelle competizioni UEFA

Tabella aggiornata alla fine della stagione 2017-2018.

Competizione Partecipazioni G V N P RF RS
UEFA Champions League 2 12 5 3 4 15 13
Coppa UEFA/UEFA Europa League 11 79 36 18 25 104 80
Coppa Intertoto 1 4 1 2 1 5 4

Organico

Rosa 2017-2018

Rosa e numerazione aggiornate al 23 gennaio 2018.[7]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Ucraina P Ivan Ponomarenko
2 Bandiera dell'Ucraina D Dmytro Bondar
3 Bandiera dell'Ucraina C Dmytro Semenov
4 Bandiera dell'Ucraina D Oleksandr Kulinich
5 Bandiera dell'Ucraina D Sergiy Palyukh
7 Bandiera dell'Ucraina C Dmytro Vergun
8 Bandiera dell'Ucraina C Ivan Budniak
9 Bandiera dell'Ucraina A Ivan Mykhailenko
11 Bandiera dell'Ucraina C Oleksiy Bandurin
N. Ruolo Calciatore
14 Bandiera dell'Ucraina D Volodymyr Kirychuk
17 Bandiera dell'Ucraina C Oleg Ilyin
18 Bandiera dell'Ucraina C Denys Kostyshyn
19 Bandiera dell'Ucraina C Oleksandr Nazarenko
21 Bandiera dell'Ucraina C Maksym Voytikhovski
29 Bandiera dell'Ucraina C Egor Nazaryna
35 Bandiera dell'Ucraina A Artem Dovbyk
71 Bandiera dell'Ucraina P Viktor Babichyn
99 Bandiera dell'Ucraina P Oleksiy Bashtashenko

Rosa 2016-2017

Rosa e numerazione aggiornate al 30 gennaio 2017.[7]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Ucraina P Oleksiy Bashtashenko
2 Bandiera della Romania D Alexandru Vlad
3 Bandiera dell'Ucraina C Volodymyr Adamyuk
4 Bandiera dell'Ucraina D Serhij Kravčenko
7 Bandiera dell'Ucraina C Andriy Bliznichenko
8 Bandiera dell'Ucraina D Volodymyr Pol'ovyj
9 Bandiera dell'Ucraina C Yuri Vakulko
10 Bandiera dell'Ucraina C Vladyslav Kochergin
12 Bandiera dell'Ucraina P Andriy Lunin
13 Bandiera dell'Ucraina P Danylo Kucher
14 Bandiera dell'Ucraina D Jevhen Čeberjačko
N. Ruolo Calciatore
15 Bandiera dell'Ucraina A Artem Dovbyk
17 Bandiera dell'Ucraina A Denys Balanyuk
21 Bandiera dell'Ucraina D Oleksiy Larin
23 Bandiera dell'Ucraina D Evgen Cheberko
25 Bandiera dell'Ucraina C Igor Kogut
33 Bandiera dell'Azerbaigian D Dmytro Nagiev
39 Bandiera dell'Ucraina D Oleksandr Svatok
71 Bandiera dell'Ucraina D Maksym Lopyrnyok
87 Bandiera dell'Ucraina C Oleg Kozhushko
99 Bandiera dell'Ucraina C Maksym Lunyov

Note

  1. ^ La finale di Europa League sarà Siviglia-Dnipro, Il Post.it, 15 maggio 2015.
  2. ^ Gianluca Monti, Napoli-Dnipro 1-1: David Lopez illude, Seleznyov pareggia in fuorigioco, in La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 2015. URL consultato il 16 maggio 2015.
  3. ^ Nicola Cecere, Dnipro-Napoli 1-0. Naufragio azzurro, gli ucraini volano in finale, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2015. URL consultato il 16 maggio 2015.
  4. ^ Europa League: il Siviglia trionfa ancora, 3-2 al Dnipro, su gazzetta.it, 27 maggio 2015. URL consultato il 28 maggio 2015.
  5. ^ CFCB adjudicatory chamber orders, su uefa.org. URL consultato il 6 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2017).
  6. ^ Dnipro all'inferno: dalla finale di Europa League alla terza serie ucraina in soli due anni, Eurosport, 23 giugno 2017.
  7. ^ a b Main Team :: Team :: FC Dnipro :: Official Site :: www.fcdnipro.ua

Altri progetti

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  • Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni

  • (RUUKEN) Sito ufficiale, su fcdnipro.ua. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Futbol'nyj Klub Dnipro, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Futbol'nyj Klub Dnipro, su int.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Statistiche su datasoccer, su datasoccer.it.
  • (EN) Profilo su WeltFussballArchiv, su weltfussballarchiv.com. URL consultato l'8 settembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2013).
  • (RUEN) Profilo su WildStat (periodo sovietico)
  • (RUEN) Profilo su WildStat (periodo ucraino)
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