Diocesi di Anea

Anea
Sede vescovile titolare
Dioecesis Anaea
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Anea
Mappa della diocesi civile di Asia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
Istituita1933
StatoTurchia
Diocesi soppressa di Anea
Suffraganea diEfeso
Erettacirca IV secolo
Soppressa1922
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Anea è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli (in greco Ιερά Μητρόπολης Ανέων?, Iera Mitropolis Anéōn) e una sede titolare dello stesso patriarcato e della Chiesa cattolica (in latino Dioecesis Anaea).

Storia

Anea, identificabile con Soğucak[1] (distretto di Kuşadası) nell'odierna Turchia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Asia nella diocesi civile omonima. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Efeso. La diocesi è documentata nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli fino al XII secolo.[2]

Secondo la tradizione, attestata dal menologio greco, il primo vescovo di Anea è Olbiano, che avrebbe subito il martirio all'epoca dell'imperatore Massimiano (286-305). Il primo vescovo storicamente documentato è Paolo, che partecipò al concilio di Nicea del 325.[3] Molti dei vescovi conosciuti di Anea sono menzionati negli atti dei concili ecumenici del primo Millennio cristiano. A questi vanno aggiunti due vescovi, Gregorio e Teofilatto, noti attraverso i loro sigilli episcopali. Un anonimo vescovo, attribuito alla fine del X secolo, è menzionato nella vita di san Niceforo di Mileto.[4] Gli ultimi due vescovi noti di Anea sono Giorgio e Atanasio, che presero parte ai sinodi celebrati a Efeso rispettivamente nel 1167[5] e nel 1230.[6]

Nel 1298 la città fu conquistata dai Turchi selgiuchidi e poi dagli Ottomani nel 1390. Non si hanno più notizie della diocesi che fu soppressa in un'epoca imprecisata. Nel novembre del 1806 il patriarcato decise l'erezione di una nuova diocesi, con il nome di Crene e Anea, suffraganea della sede metropolitana di Efeso. Il 9 maggio 1883 le due sedi furono separate in due diocesi distinte. La nuova diocesi di Anea, con sede a Soke (in greco Σώκια?), 10 km a est dell'antica Anea, fu elevata al rango di metropolia il 21 febbraio 1917. Dopo la disfatta dell'esercito greco nell'agosto 1922, tutti i greci che abitavano la regione morirono o furono fatti evacuare all'arrivo dell'esercito turco; oggi non esistono più cristiani ortodossi nel territorio dell'antica metropolia di Anea.[7]

Dal 1933 Anea è annoverata tra le sedi titolari del Patriarcato di Costantinopoli e della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi greci

Vescovi titolari greci

  • Nikolas Koutroumpis † (15 febbraio 1972 - 15 ottobre 1972 deceduto)
  • Polyeuctos Finfinis † (30 aprile 1974 - 2 febbraio 1988 deceduto)
  • Methodios Tournas (24 novembre 1997 - 20 dicembre 2002 eletto metropolita di Boston)
  • Makarios Pavlidis, dal 10 luglio 2018[19]

Vescovi titolari latini

  • William Tibertus McCarty, C.SS.R. † (2 gennaio 1943 - 11 marzo 1948 succeduto vescovo di Rapid City)
  • Alfredo Antonio Francisco Müller y San Martín † (7 marzo 1948 - 5 aprile 1961 nominato vescovo di Cienfuegos)
  • Giovanni Picco † (15 novembre 1962 - 14 agosto 1984 deceduto)

Note

  1. ^ Kiminas, The ecumenical patriarchate, p. 83. L'Annuario Pontificio indica la città di Anya.
  2. ^ Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Paris, 1981, indice p. 483, voce Anéa, Anaia.
  3. ^ Heinrich Gelzer, Patrum Nicaenorum nomina, Leipzig, 1898, p. LXII, nº 128. Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, pp. 766-767.
  4. ^ Analecta Bollandiana, 1891, vol. XIV, p. 147.
  5. ^ Vizantijskij Vremennik 11 (1904), pp. 477-478.
  6. ^ Revue des études grecques, vol. VII (1894), p. 80.
  7. ^ Kiminas, The ecumenical patriarchate, p. 83.
  8. ^ Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, p. 701.
  9. ^ Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, p. 980. Questo vescovo non prese parte al concilio di Calcedonia; nell'ultima sessione conciliare, è rappresentato dal suo metropolita, Stefano di Efeso.
  10. ^ Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, p. 645.
  11. ^ (DE) Ioannes, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, ed. online, nº 2709.
  12. ^ Vitalien Laurent, Le Corpus des sceaux de l'empire byzantin, Paris, 1965-1972, nº 290.
  13. ^ Jean Darrouzès, Listes épiscopales du concile de Nicée (787), in Revue des études byzantines, 33 (1975), p. 28.
  14. ^ (DE) Ioseph, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, ed. online, nº 23515.
  15. ^ (DE) Athanasios, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, ed. online, nº 20665.
  16. ^ (DE) Anonymus, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, ed. online, nº 31747.
  17. ^ Laurent, op. cit., nº 1698.
  18. ^ (EN) Georgios, bishop of Anaia, Prosopography of the Byzantine World, edizione 2016 online.
  19. ^ (EL) ΜΗΤΡΟΠΟΛΗ ΑΝΕΩΝ, users.sch.gr

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, 1957, p. 444
  • (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo I, coll. 717-720
  • (FR) Sophrone Pétridès, v. Anaea, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. II, Paris, 1914, col. 1420
  • (FR) Pascal Culerrier, Les évêchés suffragants d'Éphèse aux 5e-13e siècles, in Revue des études byzantines, tome 45, 1987, pp. 153–154
  • (FR) Sylvain Destephen, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire 3. Prosopographie du diocèse d'Asie (325-641), Paris, 2008
  • (EN) Demetrius Kiminas, The ecumenical patriarchate. A history of its metropolitanates with annotated hierarch catalogs, 2009, pp. 83–84
  • (EL) Ευάγγελος Χαριτόπουλος, Ανέων Μητρόπολις, Εγκυκλοπαίδεια Μείζονος Ελληνισμού, Μ. Ασία, 2005

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi