Aleksandr Dmitrievič Petrov

Disambiguazione – Se stai cercando altre persone di nome Aleksandr Petrov, vedi Aleksandr Petrov.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento scacchisti non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Questa voce è da wikificare
Questa voce o sezione sull'argomento scacchisti non è ancora formattata secondo gli standard.
Abbozzo scacchisti
Questa voce sull'argomento scacchisti è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
A questa voce o sezione va aggiunto il template sinottico {{Sportivo}}
Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.
Aleksandr Dmitrievič Petrov

Aleksandr Dmitrievič Petrov (in russo Александр Дмитриевич Петров?; Pskov, 12 febbraio 1794 – Varsavia, 22 aprile 1867) è stato uno scacchista e compositore di scacchi russo.

Biografia

Nato da una famiglia nobile, dal 1804 visse a San Pietroburgo, dove nel 1809 sconfisse Kopev e Baranov, i più forti giocatori di tale città, diventando a 15 anni campione della Russia.

Nel 1824 pubblicò il primo manuale di scacchi in russo, «Schachmatnaja igra», in due parti, la prima teorica e la seconda pratica. Analizzò con Carl Jaenisch l'apertura 1. e4 e5 2. Cf3 Cf6, ora nota come difesa russa (nei paesi anglosassoni è ancora chiamata "difesa Petrov" o "Petroff").

Nel 1840 si trasferì a Varsavia, dove era stato inviato come funzionario dello stato russo. Durante la rivolta di Gennaio del 1863-64 fu catturato dai ribelli, ma venne poi liberato e lasciò Varsavia per Vienna e Parigi. A Parigi giocò un match contro Paul Journoud, pareggiandolo.

Petrov era chiamato all'epoca "il Philidor russo". Giocò diversi match, uscendone quasi sempre vincitore: vinse 4 - 2 con Baranov nel 1809; 2 - 1 con Jaenisch nel 1844; con Sergei Urusov 3 - 1 a San Pietroburgo nel 1853 e (+ 13 – 7 = 1) a Varsavia nel 1859; 4 -2 con Ilya Shumov a San Pietroburgo nel 1862.

Petrov fu anche un originale problemista. Collaborò dal 1859 al 1863 alla rivista russa Schachmatnij Listok e anche a diverse riviste straniere, in particolare tedesche, con problemi simbolici, automatti e problemi condizionati che furono molto apprezzati dai contemporanei.

Alcune partite

  • L'immortale di Petrov: Alexander Hoffman - Alexander Petrov Partita italiana C53[1]
  • Sergei Urusov - Alexander Petrov, per corr. 1863 Gambetto scozzese var. Max Lange C55[2]
  • NN - Alexander Petrov, Varsavia? 1863 Gambetto di Re var. Kieseritzky C39[3]

Note

  1. ^ [1]
  2. ^ [2]
  3. ^ [3]

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aleksandr Dmitrievič Petrov

Collegamenti esterni

  • (EN) Partite di Aleksandr Dmitrievič Petrov, su Chessgames.com, Chessgames Services LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Aleksandr Dmitrievič Petrov, su 365Chess.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 37146825406007632205 · ISNI (EN) 0000 0001 0677 1533 · CERL cnp01275921 · LCCN (EN) nr88011083 · GND (DE) 142706655 · BNF (FR) cb168339722 (data)
  Portale Biografie
  Portale Scacchi