Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi : Biografia, Note, Altri progetti Wikipedia, l'enciclopedia libera

Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi

Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi

4º Califfo dello Stato Islamico di Iraq e Siria
Durata mandato	30 novembre 2022 – 29 aprile 2023
Predecessore	Abu al Hasan al Hashimi al Qurashi
Successore	Abu Hafs al-Hashimi al-Quraishi

Dati generali
Suffisso onorifico	Califfo

Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi
Nascita	1979
Morte	Jasim^[1], 14 ottobre 2022
Etnia	Arabo, Iracheno
Religione	Islam sunnita
Dati militari
Paese servito	Stato Islamico
Forza armata	Esercito dello Stato Islamico
Specialità	Terrorista
Grado	Califfo dello Stato Islamico
Guerre	Guerra civile siriana
Comandante di	Stato islamico di Iraq e Siria
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Manuale

Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi (in arabo أبو الحسين الحسيني القرشي‎^?, Abū al-Ḥusayn al-Husaynī al-Qurashī; 1979 – Jindires, 29 aprile 2023^[2]) è stato un terrorista e politico iracheno, 4º Califfo dello Stato Islamico a partire dal 30 novembre 2022.

Biografia

La sua nomina è stata annunciata dal portavoce dello Stato Islamico Abu Omar Al-Muhajir in una registrazione audio in cui si afferma che il suo predecessore Abu al-Hasan al-Hashimi al-Qurashi è stato ucciso in battaglia.^[3]^[4]

Il 30 aprile 2023 il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha annunciato che nella giornata precedente la Millî İstihbarat Teşkilatı ha rintracciato e ucciso al-Husseini al-Qurashi.^[5]

Note

^ Islamic State leader Abu Hasan al-Qurashi killed, names successor, Hindustan Time, 30 novembre 2022.
^ (EN) ISIS leader Abu al-Qurashi killed in Syria, su bnonews.com, 30 aprile 2023. URL consultato il 30 aprile 2023.
^ (EN) Islamic State leader Abu Hasan al-Qurashi killed, names successor, su Hindustan Times. URL consultato il 30 novembre 2022.
^ (EN) ISIS acknowledges the death of its leader, announces his successor, su CNN.
^ (TR) Cumhurbaşkanı Erdoğan: MİT, DEAŞ'ın sözde liderini etkisiz hale getirdi [Presidente Erdogan: il MIT ha neutralizzato il cosiddetto leader di DEASH], su TRT Haber, 30 aprile 2023. URL consultato il 30 aprile 2023.